Ma…a nessuno di voi è venuta la curiosità di sapere che fine abbiano fatto o come stiano quei gemellini con plagiocefalia* che sono stati salvati dall’elmetto grazie all’osteopatia???
Bhè…con i genitori ci siamo chiesti molte volte che cosa sarebbe accaduto se…
se le cose non fossero andate come sono andate…
o se avessero scelto l’elmetto…
o se non avessero fatto nulla…
Di fatto, nessuno può saperlo.
Quello che posso mostrarvi, però, è la situazione attuale e passata del Caso 1:
a 2 anni e mezzo di vita (la foto a sinistra)
a 6 mesi di vita (la foto centrale)
a 3 mesi di vita (foto sulla destra, ad inizio trattamento)
E, nello stesso ordine, la situazione del Caso 2, molto più complesso da un punto di vista osteopatico:
Vi ricordo che la situazione ai 3 mesi di vita di questi 2 bimbi, nati a 37 settimane con parto cesareo, era alquanto preoccupante. La cosa più importante, adesso, è che questi bimbi hanno raggiunto uno sviluppo motorio e cognitivo pari a quello dei loro coetanei non prematuri. La forma cranica continua a migliorare.
Vengono trattati regolarmente da me…e, devo dire, con così gran piacere che devo spingerli fuori alla fine di ogni trattamento.
La mia domanda a questo punto è:
‘ehi voi, rinuncereste mai all’osteopata?’ 😉
D.O. Vera Fittipaldi
*per chiarimenti rimando all'articolo precedente PLAGIOCEFALIA: casi dove l’osteopatia è un aiuto concreto!